Legge Regionale n. 239

Udite udite…….
In questi primi giorni di dicembre, ho fotografato in Savigliano alcune splendide Meridiane, che ho puntualmente inserito nel blog.
Casualmente poi, mentre ero alla ricerca di informazioni per avere qualche riferimento in più su questo antico strumento di misurazione del tempo, mi sono imbattuto in alcune recenti ed importanti notizie che riguardano proprio le meridiane e la Città di Savigliano, e mi sembra logico dargli il giusto risalto sul Blog.
La prima notizia importante è che in data 25 Novembre 2008 è stata APPROVATA dalla Regione Piemonte la Legge Regionale n. 239 "Valorizzazione delle meridiane": questa nuova Legge è finalizzata a promuovere la valorizzazione e la conservazione dei quadranti solari (meridiane), in quanto testimonianza di antichi strumenti di misurazione del tempo (e non solo un abbellimento estetico ed artistico di palazzi e campanili). Inoltre, oltre a possedere un importante valore artistico, culturale e scientifico, le meridiane sono spesso accompagnate da proverbi, motti, massime, frasi celebri, detti popolari che costituiscono un richiamo alle nostre radici (vedi per es. le meridiane fotografate dal sottoscritto a Savigliano).
La Legge regionale da poco approvata incarica i comuni ad una attività di censimento delle meridiane presenti sul territorio, al fine di creare un elenco regionale del quale faranno parte le meridiane ritenute di particolare interesse.
Ma, udite udite…… , la cosa che veramente mi ha colpito e che ancora una volta dimostra quanto siano abili i saviglianesi, è che questa normativa nasce da una proposta di legge presentata dagli studenti delle scuole medie superiori di Savigliano che il 1° dicembre 2005 hanno partecipato all'8° edizione di "Ragazzi in Aula", iniziativa attraverso la quale i giovani entrano a contatto con la realtà del Consiglio regionale, indossando per un giorno la veste di "consigliere". Gli studenti del Liceo Classico "G. Arimondi" di Savigliano, in particolare, hanno illustrato una proposta di legge avente ad oggetto la valorizzazione delle meridiane, sulla base delle seguenti considerazioni: le meridiane costituiscono oggi una testimonianza del passato della nostra comunità, la rappresentazione di quali fossero i sistemi utilizzati per scandire le ore del giorno in un'epoca, ben distante dalla nostra, in cui la tecnologia non esisteva e non si pensava nemmeno che secoli dopo avrebbe preso piede in modo così dirompente nella società.
Proprio l'esistenza di tante apparecchiature elettroniche, così utili per un mondo particolarmente frenetico come quello in cui viviamo, ci spinge a valorizzare e conservare quelli che sono i primordiali strumenti che venivano utilizzati quotidianamente dai nostri antenati per svolgere anche quelle attività che oggi invece risultano molto semplici.
E’ la prima volta in assoluto che una proposta presentata da degli studenti viene trasformata in Legge e l’onore dell’evento, oltre che dei meritevoli ragazzi e dei loro insegnanti, è anche della città di Savigliano.
Inoltre, con l’approvazione di questa legge, la Regione Piemonte ha stanziato 700 mila euro per il censimento, la valorizzazione e il recupero delle meridiane, da utilizzare per il biennio 2008/2009. Complimenti ragazzi Saviglianesi, il Vs. sogno, la vs. proposta di legge oggi è diventata realtà, ed altri piccoli pezzi di storia locale saranno salvati e restituiti al loro splendore.

L’altra faccia della medaglia:
Ovviamente però, c’è anche l’altra faccia della medaglia: qualcuno già si interroga su quanto sia giusto che la Regione Piemonte abbia stanziato, in questi due anni che si annunciano di pesante recessione economica e di sacrifici, una cifra così importante per un’attività che non sembra proprio essere la priorità del momento.
Le priorità sono tutt’altre, la lotta alle povertà, il sostegno alle famiglie che in molti casi non arrivano alla terza settimana, i mutui da pagare, i posti di lavoro persi, gli operai in cassa integrazione, i lavoratori precari, i pensionati con pensioni da fame……….Se la politica regionale piemontese (in modo bipartisan) ha fatto un passo importate nello stimolare la partecipazione democratica degli studenti e trasformare un loro progetto in Legge, dovrebbe forse farne un altro altrettanto importante rimandando questo finanziamento a tempi migliori e convertirlo in aiuti concreti a chi oggi non ce la fa più.
Le due facce della medaglia sono in netta contrapposizione, ovviamente, e mi auguro che la Regione Piemonte, bipartisan come per le meridiane, riesca a trovare il modo di dialogare e soprattutto a reperire le risorse necessarie indispensabili a sostenere chi già oggi è veramente in difficoltà.

Ganez