Data Fotografia: 20 Dicembre 2008Luogo: SaviglianoAutore: GanezDescrizione: La nuova zona pedonale in Via Garibaldi, davanti all'Università.GanezCommento
In questi giorni divampa sui giornali locali un'aspra polemica tra i commercianti, i residenti e l'Amministrazione Comunale, principalmente nella persona dell'Assessore alla viabilità Claudio Cussa, reo quest'ultimo, di aver individuato (ed attuato in via sperimentale) nel tratto di Via Garibaldi davanti all'Università, una nuova area pedonale.
Ho letto le lettere di proteste inviate ai vari giornali, ma nessuna mi ha convinto pienamente, mi sembra di ritornare indietro nel tempo dove le stesse cose, le stesse polemiche venivano aizzate contro chi ebbe allora la straordinaria idea di trasformare una trafficata strada ed un parcheggio in quello che oggi è da tutti (tutti, saviglianesi e non) considerato il salotto di Savigliano, un piccolo gioiello.
Le polemiche erano le stesse, si tolgono i parcheggi, la gente non verrà più in centro, i commercianti non venderanno più niente perchè ci sono meno parcheggi e di conseguenza la gente andrà a comprare altrove.....
Qualcuno poi pensò di trasformare in area pedonale Via Tapparelli: la gente non verrà più in centro, perchè non possono più transitare le auto, i commercianti venderanno meno....... mi risulta che il "Promotore" nonchè "Presidente" de "Il Molo" Associazione che raccoglie molti consensi, abbia scelto di aprire il suo locale proprio lì, in un'area pedonale, e non credo sia nè uno sprovveduto, nè una casualità....
Poco dopo ancora, qualcuno pensò di rendere area pedonale Via Alfieri, Piazza Cesare Battisti e di spostare il mercato in Piazza Cavour.........solito copione: la gente non verrà più in centro ecc. ecc.
Credo che Savigliano, nel tempo, abbia fatto delle scelte d'avanguardia e queste scelte che sembravano impopolari (soprattutto per chi aveva ed ha delle attività commerciali) sono state e saranno una tutela, una garanzia per il piccolo commerciante nei confronti della grande distribuzione.
Io credo che la gente nei centri storici (e vicino alle piccole botteghe) si porta se ci sono le aree pedonali, dove le mamme possono buttare un occhio alla vetrina mentre il loro figlio scorrazza sulla piazza senza il pericolo di essere asfaltato.
Vorrei fare un esempio sull'utilizzo delle automobili: nelle grandi fiere che si svolgono in giro, ma basti pensare alla fiera della meccanizzazione agricola che si svolge a Savigliano in abbinamento alla fiera di primavera, ci sono migliaia di persone che con la loro auto raggiungono la città, parcheggiano lontanissimo, e tranquillamente raggiungono il centro (chiuso alle auto) "a piedi", acquistano, ripercorrono la strada verso la lontanissima auto e vanno a casa felici e contenti.
E' vero che tutto ciò si svolge di domenica, dove non ci sono i ritmi frenetici imposti normalmente dalla nostra società, ma è altrettanto vero che, per portare i ragazzi a scuola o per andare a lavorare, basta partire 5-10 minuti prima del solito per evitare tutti i problemi.
Ho letto la protesta di un lettore che indicava la nuova area pedonale come causa di un suo girare in auto per un'ora per il centro senza trovare un parcheggio. In quell'ora di giro, se avesse pensato di parcheggiare a 200 mt (200 metri, non 2 Km.) di distanza dal centro (per esempio Via Mazzini, i viali di piazza d'Armi, Piazza Schiaparelli ecc. ecc.), avrebbe consumato meno, inquinato meno, passeggiato di più e fatto la spesa. E' una questione di educazione e cultura civica.
Poi.......basta un pò di pioggia o di neve, per sentirci autorizzati a parcheggiare in doppia fila, in divieto di sosta, intralciare la viabilità, parcheggiare sui marciapiedi.......basta guardare cosa succede davanti e nei pressi di tutte le scuole cittadine ogni giorno......
Finale: 1-0 per l'area pedonale.
Ganez
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